La Cattedrale di Cremona ha una storia travagliata: le prime pietre vengono posate nel 1107. Dieci anni dopo, però, viene danneggiata dal terremoto e la ricostruzione riprende da capo.
La Cattedrale venne finalmente consacrata nel 1196 diventando uno dei più importanti esempi di architettura religiosa del Nord Italia.
Il corredo pittorico conservato all’interno è di grande prestigio e vi si possono ammirare opere dei più importanti esponenti della scuola pittorica rinascimentale cremonese: Boccaccio Boccaccino, Gian Francesco Bembo, Altobello Melone, Girolamo Romanino, Pordenone e Bernardino Gatti.
La posizione sulla Piazza del Comune, cuore della città medievale, testimonia il profondo legame esistente a quei tempi tra potere religioso e potere politico.
Proprio accanto alla Cattedrale, sulla Piazza del Comune, si alza maestoso il Torrazzo, la famosa torre campanaria alta 112 metri. L’orologio astronomico della torre, in grado di indicare il moto degli astri e le fasi lunari, venne installato nel 1583. Il meccanismo è ancora quello originale. Nella cella campanaria sono racchiuse sette campane, ciascuna dedicata ad un santo e una in particolare dedicata al patrono della città, Sant’Omobono.
A fine 2018 è stato inaugurato il Museo Verticale del Torrazzo che permette ai visitatori di poter ammirare tutti gli ambienti interni della grande torre, in un affascinante percorso legato alla misurazione del tempo.
24 marzo 2019